ENFP

- L'ATTIVISTA -

Un maestro nel coinvolgere altre persone. Il suo entusiasmo è contagioso.

Eccelle nel creare iniziative che coinvolgono altre persone. Il suo entusiasmo è contagioso. Sa riconoscere il potenziale degli altri e li sprona ed incoraggia attivamente a raggiungerlo. Energetico e con molte idee... che spesso finiscono per diventare progetti incompleti.

L’acronimo ENFP sta per:

  • Estroverso
  • iNtuitivo
  • emotivo (Feeling)
  • Percettivo

Gli individui ENFP hanno un temperamento estroverso, percepiscono il mondo che li circonda attraverso l’intuizione (anziché attraverso i sensi) e prendono decisioni basandosi sui sentimenti (anziché su ragionamenti e logica).

Essendo un tipo P (percettivo), l’ENFP tende a manifestare la propria preferenza di tipo N anziché la preferenza di tipo F. Rimane quindi generalmente aperto ad acquisire informazioni e tende a procrastinare il prendere decisioni.

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Il Tipo ENFP è il quarto Tipo più diffuso, ammontando ad un totale di circa l'8% della popolazione.

Il carattere degli ENFP

Gli ENFP hanno una fervida immaginazione, al punto che trovano difficile focalizzare su un’attività alla volta.

Già da bambini dimostrano di essere piuttosto pragmatici e sono interessati a conoscere il perché delle cose.

Crescendo, sviluppano una spiccata rettitudine morale che talvolta può rivelarsi di strette vedute, al punto di diventare egoistica.

Alcuni ENFP famosi...

Lo Stack cognitivo

Funzioni cognitive ENFP

PosizioneENFP
1Primaria / Dominante / EroeNe
2Secondaria / Ausiliaria / Genitore buonoFi
3Terziaria / BambinoTe
4Inferiore / AspirazionaleSi
5OpponenteNi
6Genitore CriticoFe
7TruffatoreTi
8Demone / TrasformativaSe
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Il superpotere degli ENFP

Gli ENFP sono capaci di coinvolgere gli altri in attività di gruppo o di ispirare persone mostrando loro scelte alternative.

Tipicamente l’individuo ENFP eccelle nel creare o gestire iniziative che coinvolgono altre persone.
Il suo entusiasmo è contagioso. Sa riconoscere il potenziale degli altri e li sprona ed incoraggia attivamente a raggiungerlo.

Le debolezze degli ENFP

Come conseguenza della loro fervida immaginazione, gli individui ENFP vivono con la mente proiettata verso il futuro.
Per questo motivo sono a volte “assenti” e trovano molto difficile notare i dettagli del mondo che li circonda.

Il loro essere continuamente distratti li porta persino ad avere problemi di memoria.

Gli ENFP hanno sempre molte idee... che spesso finiscono per diventare progetti incompleti.
Sono molto attratti da nuove opportunità e spesso devono fare i conti con il fatto che non sono abbastanza persistenti per portare in fondo quello che hanno cominciato.

L'individuo ENFP ha uno standard morale molto elevato. Per questo, a volta può diventare un po' troppo critico/opinionato.
Ha inoltre la tendenza ad essere egoista e a pensare per sé stesso in maniera molto critica ed infantile.
E' tipico udire un ENFP pronunciare le seguenti frasi in una situazione dove qualcuno ha appena ricevuto qualcosa:
"...e io?"
"...e a me?"

Gli ENFP non hanno una logica brillante.
Sebbene siano assai razionali, non amano usare troppo la testa ed evitano argomenti e situazioni che richiedano troppa concentrazione.

Libri raccomandati per un ENFP

La seguente lista di libri è dinamica ed è basata sui gusti e le preferenze delle persone che leggono questa pagina.

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La probabilità che un ENFP finisca in una relazione difficile, tossica o abusiva è del 65%

Le relazioni degli ENFP

Come tutti gli altri tipi di personalità, gli ENFP hanno un livello di compatibilità diversa con ciascuno dei 16 tipi.

Scegliendo senza un preciso criterio, la probabilità che un ENFP trovi la sua anima gemella è inferiore all'1%.

Per una compatibilità perfetta, l'ENFP ha bisogno di trovare un partner lungimirante e con l'attenzione proiettata verso il futuro, empatico ed aperto a condividere le proprie emozioni.

Senza una guida, la probabilità che un ENFP finisca in una relazione difficile, tossica o abusiva è del 65%.

Se ti interessa sapere di più su come trovare la relazione perfetta, clicca sul bottone qui sotto e visita la pagina "Compatibilità e Relazioni".

Le 4 parti della mente di un ENFP

Secondo una recente teoria di J.Beebe, ogni individuo ha accesso a 4 Tipi di personalità.

In pratica, la nostra mente è composta da 4 parti distinte, ognuna collegata ad un tipo di "coscienza" diversa:

  • Ego;
  • Subconscio;
  • Inconscio;
  • Super.Ego.

Di queste 4 parti, due sono estroverse e due sono introverse...

Quindi, indipendentemente da quale sia la il tuo tipo di personalità dominante, puoi sempre accedere facilmente ad almeno un altro Tipo con un temperamento diverso.

NOTA: questo spiega perché ci comportiamo in modo diverso in circostanze diverse o in presenza di persone con le quali abbiamo un diverso grado di confidenza!

Quando parliamo di un Tipo ENFP, ci riferiamo alla sua personalità dominante: l'Ego.

Queste sono le 4 parti della mente di un ENFP

ENFP

Ego

ISTJ

Subconscio

INFJ

Inconscio

ESTP

Super.Ego

Questo significa che, in alcune situazioni, un individuo ENFP esibirà caratteristiche tipiche di individui ISTJ, INFJ, o ESTP.

Significa inoltre che un ENFP si introverge in un ISTJ o in un INFJ... non in un INFP !!!

Un ENFP si introverge in un ISTJ o in un INFJ... non in un INFP !!!

La personalità del Subconscio ISTJ può essere "indossata" a comando, di solito in situazioni dove l'individuo ENFP ha a che fare con estranei e non si sente abbastanza confidente.

La personalità dell'Inconscio INFJ emerge spontaneamente ogni qualvolta l'individuo ENFP si trova in difficoltà o ha necessità di essere iper-critico.

NOTA: nell'ambiente di lavoro, tutti tendiamo a mostrare di più il nostro lato inconscio.

In genere, la personalità dell'Ego Superfluo si manifesta molto raramente.
Un ENFP equilibrato non si dovrebbe mai comportare come un ESTP.

Per ridurre lo stress e vivere una vita felice è importante operare il più possibile nei limiti del nostro Ego.

Pensieri di un ENFP...

Ho sempre un sacco di idee.
Cerco di circondarmi di molte persone che mi piacciono, sia perché mi piace condividere le mie idee con loro, sia perché è molto importante per me potermi relazionare agli altri a livello personale, profondo.
Ho bisogno di sentire che sono in grado di generare qualche tipo di cambiamento o miglioramento significativo nella vita delle persone.
Ritengo importante essere in grado di cambiare direzione e di provare qualcosa di diverso.
A volte mi trovo a gestire cosí tante idee diverse alla volta che ho difficoltà anche solo a ricordarle tutte... e mi perdo nella mia immaginazione.
Tendo ad avere cosí tanti interessi diversi che è difficile focalizzare l’attenzione solo su uno, e spesso finisco per avviare piú progetti di quanti effettivamente possa svolgere col tempo e l’energia che ho (nonostante di energia ne abbia tantissima!).
Prima di poter realmente mettermi a lavorare su qualcosa, devo esplorarne tutte le sfaccettature e le possiblità.
Infatti, ho bisogno di passare il mio tempo su cose creative, a cui posso dare un tocco personale.
Davvero, mi trovo meglio in un ambiente aperto in cui ho la libertà di esplorare e trovare ciò che è giusto per me, ed essere apprezzato e rispettato per le mie abilità.
Che senso ha vivere la vita se non segui ciò per cui hai passione e talento? dialogo interno di un ENFP

Gli ENFP in dettaglio

Gli ENFP sono pieni di entusiasmo, idealisti, senza riposo, mentalmente aperti, tolleranti ed empatici.

Sono il piú versatile tra tutti i tipi psicologici, portati a relazionarsi sia alle persone che alle idee.

In quanto estroversi amano l’azione, e in quanto intuitivi amano anche la riflessione.

In questo senso, l’ENFP è una sorta di ibrido introverso-estroverso (pur presentandosi, a vedersi, come il piú vulcanico ed esplosivo degli estroversi!)

Gli ENFP cercano la novità: vogliono conoscere nuove persone, nuove idee, nuove possibilità.
Si trovano bene sia con forme di apprendimento astratto che di “esperienza”.

Nonostante abbiano il potenziale per avere successo sia nel lavoro che nella crescita personale, gli ENFP generalmente prendono la vita meno seriamente di altri tipi.

Vogliono divertirsi e potrebbero non fare troppa attenzione a decidere i mezzi sul come farlo.

Le loro menti sono sempre al lavoro, generando in continuazione nuove idee.
Questo li tiene in una sorta di perpetuo stato di eccitazione che genera una vera e propria dipendenza... al punto che diventano terrorizzati dalle situazioni statiche e "noiose".

Potrebbero persino evitare di dormire per questo, perché “dormire è noioso”.
Infatti, sono spesso ansiosi e con un ciclo sonno-veglia alterato.

A causa della loro elevata attività mentale che li tiene sempre occupati, possono sembrare distratti (non è raro che vengano diagnosticati con ADHD).

Sono in grado di leggere istintivamente il linguaggio del corpo e notare discrepanze tra ciò che gli altri dicono e ciò che pensano/provano realmente.

Sanno inoltre modulare il proprio atteggiamento, modo di parlare e di muoversi con grande facilità.

Tengono in gran conto l’esperienza personale e sentono di non poter davvero conoscere qualcosa, né sé stessi, se prima non hanno fatto esperienza di un po’ di tutto: conoscere tante culture, posti, cucine, attività...

Sotto molti aspetti, le aspirazioni e gli interessi degli ENFP sono praticamente infiniti.
Questo può portare all’esaurimento le persone attorno a loro che vorrebbero un po’ di tranquillità.

Sono tra i meno giudicanti e i piú inclusivi di tutti i tipi: come gli INFP, sono i campioni e difensori della diversità e del multiculturalismo.

La loro intuizione gli permette di vedere le cose in modo differente e il loro sentimento ad apprezzarle.

Sono inoltre conoscitori e praticanti delle arti, dalla musica alla recitazione alla fotografia. Quelli che sono anche abbastanza intellettualmente portati possono essere grandi scrittori.

Molti giornalisti sono ENFP, combinando sia la voglia di viaggiare che quella della creazione artistica.

Gli ENFP sono portati anche per il counseling e la vocazione religiosa.
Amano scoprire e coltivare il potenziale nelle persone.

Alcuni ENFP si accontentano di lavorare con le idee, ma la maggior parte combina questo con l’azione e l’avventura: diventano quindi missionari, guide turistiche o diplomatici.
Altri possono entrare in politica.

La funzione dominante degli ENFP

La funzione dominante è responsabile per il comportamento spontaneo di un individuo ed è intimamente legata al suo superpotere.
Tutte le cose che ci vengono naturali o per le quali "siamo portati" sono generalmente dominio della funzione dominante.

La funzione dominante degli ENFP è l' Intuizione Estroversa (Ne), che condividono con gli ENTP.

Ne tiene l'attenzione dell'individuo ENFP orientata al futuro. All'atto pratico Ne si manifesta come un continuo flusso di idee, immaginando quello che potrebbe essere.

Ne si iterfaccia con quella che è la percezione sensoriale fisica (dei 5 sensi) e ne amplifica l'effetto sul piano metafisico.

Ne è sempre "accesa" e tiene costantemente occupata la mente degli ENFP.
Comunque, a differenza degli ENTP, gli ENFP sono in genere più equilibrati nel parlare e vengono al sodo più in fretta senza perdersi in infinite digressioni (merito della Te terziaria che li tiene sulla strada giusta).

Vale la pena di ricordare che, al contrario dell'Intuizione Introvesa (Ni), Ne ha un carattere divergente, espansivo, esplosivo.
In altre parole, parlare con un ENFP può aiutare a generare moltissime idee ed opzioni anziché trovare una risposta definitiva alle questioni che si vogliono risolvere.

Come utente con Ne dominante, l'ENFP preferisce situazioni in via di sviluppo e dalle dinamiche flessibili a situazioni stabile e con regole ben definite.

Se in pieno controllo del suo superpotere Ne, l'ENFP si interessa a mestieri o professioni in cui può sperimentare e sviluppare le proprie capacità nel modo piú multilaterale possibile.

Il rovescio della medaglia dell'abilità di vedere possibilità è che, quando una situazione si concretizza, l'ENFP può perdere il suo entusiasmo e cominciare a pensare di abbandonare tutto e spostare la sua attenzione sulla prossima avventura.

In combinazione con la funzione terziaria Te, Ne rende gli ENFP particolarmente abili a percepire le potenzialità delle situazioni che gli presentano davanti.
Questo li rende perfetti per carriere come Coach o Consulente.

Gli ENFP amano esplorare.
Molti hanno desideri del tipo di avventurarsi per una città nuova immaginando di incontrare l’amore della propria vita.

Nell’arte hanno spesso il desiderio di entrare in un processo creativo in cui non si sa esattamente cosa salterà fuori dal proprio lavoro.

Alcuni potrebbero desiderare uno stile di vita alternativo, quasi da hippie, e parecchi ENFP sono vegetariani.

La funzione secondaria degli ENFP

La funzione secondaria è responsabile per il comportamento critico di un individuo ed è intimamente legata al suo superpotere.
Tutti gli atteggiamenti critici o di avversione al rischio sono generalmente causati della funzione secondaria.

Il Sentimento Introverso (Fi) è la funzione secondaria degli ENFP, quella che principalmente si occupa di controbilanciare l’azione della dominante Ne.

Questo tipo di sentimento fa sviluppare all’ENFP una visione del mondo personalizzata e indipendente dalle convenzioni sociali, che serve come base per prendere decisioni e per capire sé stessi e gli altri.

Queste persone hanno un sistema di valori, un modello comportamentale, molto forte che viene costruito nel corso degli anni.

E' su tale sistema, totalmente costruito in base alle loro esperinze personali, che basano le loro decisioni ed il loro lato critico.

In genere, l'individuo ENFP ha forti convinzioni ed è in grado di gestire bene la sua emotività.

Gli ENFP sono bravi nel calarsi nei panni degli altri ed amano la teatralità delle relazioni.
Alcuni di loro possono cominciare a comportarsi come attori anche nella vita reale e a imbastire storie interessanti – ma false – soltanto per il gusto di farlo.

Nel mondo di oggi, possono essere perfetti influencers!

A seconda del modello comportamentale interiore che l'individuo ha formato nel tempo, una Fi secondaria può generare comportamenti egoistici.
Gli ENFP possono infatti preoccuparsi di essere "lasciati indietro", trascurati, non considerati a dovere... ovviamente secondo il loro metro.

A tale preoccupazione di solito segue una forte reazione di indignazione.
La Fi secondaria può essere MOLTO permalosa.

Inoltre, la Fi secondaria li rende in un certo senso schiavi del giudizio degli altri... o meglio, del giudizio che loro credono gli altri dovrebbero avere di loro.
E' infatti doveroso sottolineare che il modello comportamentale Fi è del tutto soggettivo.

Di conseguenza, ci saranno cose che gli ENFP non faranno per partito preso... perché pensano che fare tali attività li metterebbe in cattiva luce davanti agli altri.

La funzione terziaria degli ENFP

La funzione terziaria è responsabile per il comportamento spontaneo ed ingenuo di un individuo ed è sia un forte tratto caratteriale che una debolezza.

Il Pensiero Estroverso (Te) è la funzione terziaria degli ENFP.

Te porta una ventata di "ordine" in quella che è la mente caotica di un ENFP.

Te fornisce razionalità e sprona l'individuo a creare le proprie convinzioni a partire da informazioni acquisite direttamente.

Fin da una tenera età, Te aiuta gli ENFP a far senso di tutte le opzioni generate da Ne.

Da bambini, gli ENFP tendono ad essere molto perspicaci, veloci nell'apprendere e nell'individuare cosa è importante.

Il rivescio della medaglia è che Te ed Ne lavorano entrambe incessantemente per analizzare l'ambiente esterno ed acquisire informazioni... il che potrebbe portare il giovane ENFP ad essere iperattivo, incapace di concentrarsi (ADHD), ed incapace di prendere decisioni (vedi il loop ENFP qui sotto).

Questo attenggiamento viene corretto in età adulta con lo sviluppo completo della funzione secondaria Fi.

La funzione inferiore degli ENFP

La funzione inferiore è responsabile per le insicurezze di un individuo e per le sue più intime aspirazioni.
E' tale funzione che spesso ci ispira al cambiamento... cambiamento che però non sempre genera risultati con i quali siamo contenti.

La funzione inferiore degli ENFP è il Sentimento Introverso (Si).

La funzione inferiore è in genere marginalmente sviluppata e fonte di frequente ansia ed imbarazzo.

Negli ENFP questo si manifesta con episodi di dimenticanza, insistenza eccessiva nel voler fare le cose in modo diverso da come le fanno tutti, eccessivo anticonformistmo.

Questo comportamento è una conseguenza diretta del fatto che l'ENFP vive proiettato nel futuro e può immaginare molte possibilità. Passando il tempo nei suoi voli pindarici, l'ENFP non sofferma la sua attenzione su cose che dovrebbe invece ricordare.

Spesso gli ENFP si ritrovano a dimenticare di pagare le bollette, arrivare in ritardo, dimenticare di mangiare, etc.

Alcuni ENFP, dopo essersi accorti di questo comportamento poco salutare, cercano di compensare eccedendo nell’estremo opposto. Possono diventare ossessionati con la puntualità, con la precisione e l'organizzazione, o sottoporsi a regimi di dieta severissimi (finché dura).

Gli ENFP hanno bisogno di Si per ancorarsi ad una base solida su cui costruire i loro "futuri". Gli individui più equilibrati possono diventare molto sistematici e ben organizzati, con uno spiccato interesse per quanto è stato fatto prima di loro.

Questo consente loro di basare le loro idee su concetti stabili e possono sviluppare visioni incredibilmente complesse ed utili al progresso della società.

Dal punto di vista aspirazionale, gli ENFP ammirano le persone sistematiche, organizzate, istruite e con la memoria di ferro.

Non è raro che un ENFP si ritrovi a fantasticare di possedere quelle qualità... ma è una fantasia che dura poco perché, anche se effetivamente risuscisse a perseguire una strada più "Si", capirebbe in fretta che non fa per lui e se ne tornerebbe, arrichito con un'esperienza, ai suoi vecchi modi.

Disturbi funzionali

Il Loop degli ENFP

Il "loop" consiste nella atrofizzazione (o il mancato sviluppo) della funzione ausiliaria.
L'atrofizzazione può essere momentanea (generalmente collegata a stress) o permanente (segno di disturbi psicologici più gravi).

Quando è in loop, l'individuo ENFP si ritrova a navigare la realtà con due funzioni estroverse (Ne e Te) e praticamente nessuna funzione introversa a fungere da freno.

In un individuo ENFP equilibrato, la funzione introversa Fi agisce da arbitro tra le funzioni estroverse Ne e Te, filtrando e rallentando i loro effetti.
In un loop, questo equilibrio si spezza.

Gli effetti del loop si presentano in modo simile per gli ENFP (Ne-Te) e gli ESTJ (Te-Ne).

Quando in loop, gli ENFP si bloccano sul tentativo di utilizzare i fatti (Te) per validare le possiblità che riescono ad immaginare (Ne).

Il problema è che una volta che l'ENFP ha trovato una convinzione (tramite l'uso di Te), la loro Ne torna in gioco e trova nuovi scenari e modi in cui ciò potrebbe andare storto o essere errato.

Di conseguenza l'ENFP continua a circolare fino a quando non si trova stressato e costantemente insicuro delle proprie capacità di scelta.

Ovviamente questo approccio alla risoluzione dei problemi è intrinsicamente instabile e non è possibile sostenerlo per lunghi periodi.
Il risultato è una totale perdita di autositma.

Un ENFP equilibrato utilizza la funzione Fi per arbitrare il dialogo tra Ne e Te.
Fi permette di simpatizzare con gli altri, di capire meglio le persone ed essere più sensibili a quali sono effettivamente le loro intenzioni.

Senza Fi l'individuo ENFP diventa una macchina che genera possiblità senza fine, in modo sterile ed apatico.

In questo modo l'ENFP può iniziare a focalizzare sul lato negativo nelle cose, piuttosto che vedere la positività e coglierne il senso di speranza.

Normalmente gli ENFP possono vedere il lato positivo delle cose e delle persone, ma quando sono in loop spesso analizzano le azioni degli altri con un'ottica di egoismo.

I loop particolarmente gravi rendono gli ENFP particolarmente soggetti al "Disturbo Borderline di Personalità".

I soggetti borderline tendono, in certe fasi, a soffrire di crolli della fiducia in sé stessi e dell'umore, e allora cadere in comportamenti autodistruttivi e distruttivi delle loro relazioni interpersonali.
La paura del “crollo”, emotivo e fisico, è una delle peggiori prospettive dei Borderline.

Come uscire dal loop
L'unico modo per uscire dal loop è concentrarsi sulle funzioni che vengono trascurate.
L'ENFP ha bisogno di avvicinarsi al proprio mondo introverso, ovvero ripristinare l'utilizzo della funzione Fi e ricominciare a fare affidamento su se stesso e sul proprio “istinto”.

Come per gli altri tipi estroversi, l'introspezione è per gli ENFP la via del recupero delle loro piene capacità mentali.

Essendo Fi una funzione che verte sui sentimenti, non né raccomandabile il completo isolamento (come per esempio per gli ENFJ).

Gli ENFP devono portare la loro attenzione sul ritrovare quel sistema di valori morali che hanno perduto o messo in pausa.

A tal proposito, potrebbe aiutare passare del tempo ad elencare i propri valori e le linee guida del comportamento che ritengono accettabile.

Circondarsi di persone con gli stessi valori ed obiettivi può aiutare a ripristinare una buona Fi nell'individuo ENFP, portando il loop ad esaurirsi.

Il Grip degli ENFJ

Il "grip" consiste in un tentativo di affrontare le situazioni utilizzando la funzione inferiore come se fosse l'unico strumento disponibile.
Da non confondere con l'uso aspirazionale della funzione inferiore, il grip è un tentativo (di solito disperato) dai risultati deleteri per l'individuo e per la situazione in questione.

Un ENFP stressato ed in grip, si comporterà come un ISTJ malsano.

Gli ENFP in grip possono diventare ossessivi e depressi, incapaci di vedere alcuna possibilità o speranza per il futuro.

Generalmente, il grip depriva l'ENFP di quella vitalità che lo caratterizza e lo trasforma in una sorta di automa ossessionato con ordine e sistematicità.

Possono diventare iper-consapevoli di sensazioni corporee minori e preoccuparsi se soffrono o meno di una malattia grave o se sono a rischio fisico.

Possono sentirsi paralizzati e incapaci di comunicare chiaramente, poiché il loro pensiero diventa torbido e contorto.

Possono sentirsi sopraffatti, fuori controllo, incapaci di risolvere le loro priorità e inflessibili.

Alcuni diventano ossessionati dalla tenuta dei registri, dalle pulizie o da altri compiti domestici banali che normalmente non li attirerebbero.

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